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Federico Scardamaglia

foto Federico Scardamaglia

Federico Scardamaglia nasce nel 1974 a Roma, dove consegue la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Partecipa alla produzione della fiction televisiva Qualcuno da Amare, per la regia di Giuliana Gamba, con Veronica Pivetti e Robert Atzorn, e nel 2001 alla Fiction La Memoria e il Perdono, per la regia di Giorgio Capitani con Virna Lisi, Jean Pierre Cassel e Anna Valle. 

Nel 2001 frequenta il corso Rai Script di Sceneggiatura, e l’anno seguente consegue il master Magica Emam (European Master in Audiovisual Management) a Roma. Assieme al padre Francesco, produce due miniserie televisive: Virginia, la Monaca di Monza, regia di Alberto Sironi, con Giovanna Mezzogiorno, Stefano Dionisi e Toni Bertorelli, e La Caccia, regia di Massimo Spano, con Claudio Amendola e Alessio Boni. 

Prosegue con continuità l’attività di produzione, realizzando film, serie e miniserie televisive di successo, come: I Figli Strappati, liberamente tratto dai diari di Fey Von Hassel, per la regia di Massimo Spano, con Antonia Liskova, Daniele Pecci e Johannes Brandrup, soggetto di Laura Toscano e Franco Marotta e Papa Luciani, il sorriso di Dio, soggetto di Francesco Scardamaglia e Massimo Cerofolini per la regia di Giorgio Capitani con Neri Marcorè, Josè Maria Blanco, Imma Colomer Marcet, Paolo Romano, Franco Interlenghi. Nel 2008 produce Una Madre, soggetto di Laura Toscano e Franco Marotta per la regia di Massimo Spano, con Violante Placido, Enrico Lo Verso, Stefano Dionisi, Enzo Decaro e Puccini, soggetto di Francesco Scardamaglia e Nicola Lusuardi per la regia di Giorgio Capitani. 

E, ancora, i titoli: Eroi per caso, sceneggiatura di Francesco Scardamaglia e Nicola Lusuardi per la regia di Alberto Sironi, Dove la trovi una come me?, sceneggiatura di Francesco Scardamaglia, Alessandro Fabbri e Ludovica Rampoldi per la regia di Giorgio Capitani, Paolo Borsellino i 57 giorni, sceneggiatura di Francesco Scardamaglia per la regia di Alberto Negrin. 

Nel 2012 produce la miniserie televisiva Barabba, sceneggiatura di Francesco Scardamaglia, Nicola Lusuardi e Salvatore Basile per la regia di Roger Young e, dal 2013, la fortunata serie televisiva con Gigi Proietti, Una Pallottola nel Cuore, per la regia di Luca Manfredi, di cui ha finora realizzato tre stagioni, l’ultima delle quali nel 2018. 

Nel 2015 produce la miniserie televisiva Tango per la libertà, sceneggiatura di Francesco Scardamaglia, Nicola Lusuardi, Aberto Negrin, Andrea Porporati, Eleonora Cimpanelli, Antonio Manca per la regia di Alberto Negrin. Nel 2016, per la regia di Luca Manfredi, produce il film tv In arte Nino, con Elio Germano, che firma anche la sceneggiatura con Dido Castelli e Luca Manfredi. 

Nel 2019 produce il film tv I ragazzi dello Zecchino doro, per la regia di Ambrogio Lo Giudice. 


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